E qui comincia un'altra storia
Prefazione di Paola Matrocola
UN TRATTO DI STRADA NUOVO
Le favole sono scritte per sempre. Vivono nelle pagine con le parole, i personaggi, le azioni e i luoghi che gli autori hanno inventato, anche secoli prima, e non cambieranno mai. È il destino dei libri, di essere immutabili. Così, tramandiamo le stesse favole ai figli e nipoti, di generazione in generazione. Lo facciamo ogni volta che prendiamo una sedia, ci sediamo accanto, apriamo un libro e leggiamo loro una storia. Il bello sta proprio qui, in questa catena di storie che ci lega ai nostri discendenti; è quel che chiamiamo tradizione, vuol dire “passare di là”. Travalicare i limiti della nostra vita. Possiamo cambiare le favole antiche, quelle che ci sono state tramandate e a cui siamo affezionati? Possiamo cambiare la trama, i personaggi, il finale? Certo che sì, e credo sia stato fatto parecchio, negli ultimi anni. Le favole resteranno per sempre quelle che sono, ma ogni scrittore può riscrivere a suo modo, e ogni lettore nella sua mente può divertirsi a immaginare altro: un libro scatena la fantasia in chi legge, ben al di là di quel che l’autore ha scritto.
È inevitabile. La mente corre, non vuole briglie. Maria Maugeri è da sempre innamorata delle favole. Ne legge ai nipoti, e ne scrive. In questo suo libro ha fatto un’operazione molto particolare: ha lasciato intatte le grandi favole della tradizione, ma le ha in qualche modo cambiate. Le ha «pro-seguite», direi pedinate fino a un certo punto e poi leggermente accompagnate altrove. Ha regalato un tratto di strada nuovo ai personaggi, ecco, pur lasciandoli dentro le loro storie. Così, Pinocchio è sempre un burattino di legno che poi diventa bambino, Lucignolo è il ragazzino attratto dal Paese dei Balocchi, la Bella addormentata nel bosco è una principessa alle prese con un incantesimo malefico, e Cappuccetto Rosso deve portare il suo cestino alla nonna e ha paura di incontrare il lupo.
C’è tutto quel che deve esserci, in questa nuova favola che riprende quelle antiche: il bosco, il castello, la strega, il grillo parlante, la fata turchina, il cacciatore, il fuso avvelenato, il principe azzurro, il Gatto e la Volpe… In questa storia non ci sono sconti, ognuno ha il suo ostacolo da superare: dormire cento anni, essere divorati dal lupo, trasformarsi in asino e ragliare per sempre. Ma poi c’è una magia: l’autrice ferma la trama un attimo prima che l’irreparabile avvenga. Prima che Cappuccetto incontri il lupo, prima che la Bella sia punta dal fuso, prima che Lucignolo e Pinocchio diventino asini… È che c’è un punto in cui ci si può fermare prima della catastrofe e salvarsi, e questo punto si chiama amicizia.
La magia raccontata in questo libro è una sola: l’incontro. Maria Maugeri ha avuto questa idea strabiliante, di fare incontrare i personaggi di tre favole diverse. Sta qui la novità del libro: l’incredibile legame che unisce Cappuccetto Rosso, Pinocchio, Lucignolo e la Bella addormentata nel bosco. I quattro diventano un gruppo indissolubile, e, pur con le differenze inevitabili e a volte anche gli attriti, insieme si avviano per le strade inedite di un racconto che non è più soltanto la loro personale vicenda, ma diventa «un’altra storia», appunto, come dice il titolo: la storia on the road di quattro giovani che si conoscono per la prima volta, provano a condividere un pezzo di vita, e aiutandosi a vicenda allontanano gli ostacoli, li rendono inoffensivi.
Ecco allora che ogni personaggio, pur rimanendo se stesso, cambia. Vedrete che cambieranno anche nome… Ma non voglio svelare troppo, dico solo che nessuno dei quattro è più il protagonista di una favola ferma nel tempo e separata dalle altre, ma tutti insieme intrecciano altre avventure, e finiscono per assomigliare moltissimo ai ragazzi di oggi, sperduti ma determinati, impauriti ma desiderosi di conoscere, ribelli e inquieti. Pinocchio, Cappuccetto, Lucignolo, la Bella addormentata sono semplicemente ragazzi in cerca della loro strada, che si chiedono chi sono e cosa fare nella vita. È la storia eterna della crescita, del diventare grandi; una storia che riguarda tutti noi e racconta di quanto sia difficile ma anche affascinante oltrepassare il momento nebuloso dell’infanzia e avviarsi a essere giovani adulti, tra mille dubbi, paure, desideri e ideali.
Maria Maugeri, mescolando le carte del “c’era una volta”, ci ha regalato una favola tutta nostra, tutta nuova eppure antica, di oggi e di sempre, dove trovarsi e aiutarsi può cambiare la vita. E dove il destino non è mai quello fissato una volta per sempre, ma è una trama che tocca anche a noi provare a tessere.
Paola Mastrocola
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