rime a distanza e storie in sichitanza
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(ovvero un libro rimane
sempre un libro)
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Il racconto del nonno fantastico
"Quando il nonno faceva il compleanno chiedeva ai suoi figli sempre un unico regalo, di avere attorno a sé tutti i suoi nipoti, dal più piccolo al più grande e, dopo avere spento le candeline e mangiato la sua fetta di torta, li faceva sedere per terra davanti alla sua vecchia poltrona e cominciava a raccontare sempre la solita storia, ma guai a non consentirgli questo rito. Si sarebbe offeso a morte e li avrebbe cacciati fuori tutti e dodici.
Così, anche quella sera, per la gioia dei più piccoli e la paziente accondiscendenza dei più grandi, cominciò a raccontare."
Comincia così il racconto del nonno fantastico. Fantastico perchè ama non solo raccontare le fiabe ma, come nella migliore tradizione orale, ama modificarle secondo il proprio sentire. Così il nonno fantastico diventa lui stesso attore principale in una versione avventurosa di "Pelle d'asino" in cui riesce a mettere in salvo l'asino da morte sicura...
Il racconto del nonno fantastico è stato pubblicato nell'antologia "Le fiabe della buonanotte Vol. 2" di AA.VV. - RUDIS EDIZIONI.
La vera storia di Betta Pilusa
“Lavati a facci ca pari Betta Pilusa”.
Era il refrain che accompagnava sistematicamente l’invito o meglio il comando a lavarsi mani e viso e a lasciarsi pettinare i capelli.
A quei tempi solo la domenica era riservata alla pulizia totale del corpo ...
La vera storia di Betta Pilusa è un racconto largamente autobiografico che si snoda lungo quattro generazioni di donne vissute in periodi storici di enormi cambiamenti sociali e che prende spunto dalla versione siciliana della diffusissima “Pelle d’asino”.
Ma quando la protagonista ricostruisce la vicenda di Betta Pilusa, fa una scoperta sconcertante...
La vera storia di Betta Pilusa è stata pubblicata nell'antologia "Racconti siciliani Volume 2" di AA.VV. - Historica Edizione.
Il viaggio degli sposi
E vissero felici e contenti!
La gran parte delle fiabe finisce così, con un principe e una principessa bellissimi che si sposano in mezzo a grandi festeggiamenti. Ma cosa succede dopo?
Beh, ogni volta è una storia diversa, per esempio sentite questa…
Il tema del viaggio è molto ricorrente nelle storie per i bambini e non potrebbe essere diversamente.
Il viaggio rappresenta una metafora perfetta della vita. Fatiche, dolori, paure non sono risparmiate a chi si mette in cammino, assieme a gioie e gratificazioni.
Ma, soprattutto, il viaggio è sempre ricco di imprevisti che – come dice una celebre poesia di Montale - sono la nostra vera salvezza.
Per muoversi occorre certamente una meta e così è anche per i due sposi in una storia che contiene tutti gli elementi della fiaba classica. Per poi anch’essi accorgersi che il senso vero di ogni viaggio risiede tutto nel cambiamento di sé.
Il viaggio degli sposi è stato pubblicato nell'antologia "Favole e Fiabe" Volume 4" di AA.VV. - Historica Edizione .
La prima volta senza rotelle
La prima volta senza rotelle
fa un po’ paura la bicicletta
con il vento sulla pelle
stringi il manubrio e pedali in fretta.
Se vuoi fare meno fatica
e riuscire a non cadere
stai in ascolto della voce amica
che ti dice: “non temere!”
“forza, coraggio, non c’è male”
grida, ti esorta e non si sa come
anche gli alberi sul dritto viale
sembran ripetere il tuo nome.
Poi quando freni ti girerai
con espressione soddisfatta
“bravo, bravissimo” – sentirai
“sei un campione, ce l’hai fatta!”
Alzi lo sguardo fin dove puoi
e sotto uno splendido cielo blu
il sole bacia coi raggi suoi
il piccole eroe che sei tu.
La prima volta senza rotelle è stata pubblicata nell'antologia "La botteguccia delle Favole" II Edizione 2021 - GD Edizioni
Il mito di Giufà
...Le storie di Giufà erano così e, a sentirle narrare continuamente, l’animo di noi bambini oscillava tra il riso divertito, l’ammirazione per la sua furbizia, il rispetto per la sua franchezza...
Il mito di Giufà è stato pubblicato nell'antologia "Leggende storie miti d'altri tempi" I Edizione 2021 - GD Edizioni
Il mago della lettura
Leggere è una vera magia. Non è mai troppo presto cercare di comunicare ai più piccoli, anche con una semplice filastrocca, il gusto di viaggiare con la fantasia
(Il mago della lettura è stato pubblicato nell'antologia "Filastrocche a parole scelte" - Apollo Edizioni 2021)
Conosco un mago molto speciale,
posso chiamarlo quando mi va.
Quando sto bene e quando sto male
in un istante apparirà.
Che io sia grande oppure piccino
può sempre farmi compagnia.
Ovunque sono mi viene vicino
e fa volare la mia fantasia.
Davvero è un tipo parecchio strano,
mentre sto fermo mi porta lontano.
Basta seguirlo, parola mia,
e scopriremo la sua magia.
Un’aria nuova ci fa respirare
che sa di cielo, di monti e di mare,
perché con lui in un solo secondo
possiamo fare il giro del mondo.
Basta sedere col libro davanti,
con lui partire alla grande scoperta
di fate buone e di mostri giganti,
su una lontana isola deserta.
Quando una storia davvero mi prende,
starei a leggere tutto il giorno.
Uno speciale viaggio mi attende
e non vorrei mai fare ritorno.
Non so che vibra dentro il mio cuore
quando sto a leggere storie d’amore
o per sentieri pericolosi
seguo gli eroi più coraggiosi.
Come d’incanto nella mia testa
girano scene di avventura
e quell’incanto nel tempo resta
perché lui è il mago …
perché lui è il mago …
perché lui è il mago della lettura!
La felicità
La felicità ha il colore del mare
in un luminoso mattino d’estate
ed ha il sapore prelibato
di un gelato al cioccolato.
Ha l’odore del gelsomino
che ti stuzzica il nasino
e curioso guardi un istante
fin dove arriva quel rampicante.
Ha il suono dolce ed argentino
di una musica speciale
e del bum bum di un tamburino
comprato alla festa patronale.
La felicità ha il calore
di una carezza piena d’amore
e di una brezza ha la frescura
quando rinforza la calura.
Ha la luce straordinaria
di una distesa di morbida neve.
ha l’allegria diffusa nell’aria
di una pioggia che scende lieve.
Felicità è ritrovarsi
ogni anno tutti insieme
e negli occhi specchiarsi
di chi ti vuole bene.
Tutto questo certo lo sai
e pian piano scoprirai
che più' bella cosa non ci sia
che d’esser felici in compagnia!
La felicità è stata pubblicata nell'antologia "La botteguccia delle Favole" III Edizione 2022 - GD Edizioni
Dal rigattiere: Il telefono racconta - storia della piccola gtarghetta e dell'usciere Ugo.
Avete mai sentito le storie dove, non dico gli animali (quello si sa!) ma persino gli oggetti parlano?
Capita spesso nelle storie fantastiche che gli oggetti si parlino tra loro, specialmente quando non c’è anima viva intorno, ma non c’è niente di paragonabile a quello che succede nel negozio del rigattiere.
In quel vecchio negozio con l’insegna ormai scolorita “Dal rigattiere” non c’era un angolo libero e per muoversi tra mobili, suppellettili e soprammobili, bisognava fare molta attenzione.
Giunta la sera, dopo la chiusura, quando gli anziani padroni erano andati via, esplodeva un chiacchiericcio pazzesco perché tutti avevano voglia di raccontare qualcosa, scavando nel sacco dei propri ricordi. Una sera prese la parola la più insignificante delle chincagliere... (da "Storia della piccola targhetta e dell'usciere Ugo")
Nel negozio del rigattiere tutti avevano diritto di parola e facevano a gara perché ognuno riteneva di avere da raccontare una storia speciale.
Una sera prese la parola il vecchio telefono, facendo risuonare il suo vocione in tutti gli angoli del negozio...(da Il telefono racconta)
I due racconti fantastici "Il telefono racconta" e "Storia della piccola targhetta e dell'usciere Ugo" sono stati pubblicati nell'antologia "Surreale e Reale" I Edizione
Folletto Felice
di Maria Maugeri
illustrato da Cristina Desideri
Folletto Felice
Viveva in un grande bosco, un folletto di nome Felice.
Tutti i folletti del bosco sono creature allegre, giocherellone e spensierate, a
volte dispettose ma mai tristi.
Hanno i nomi più strambi ma solo lui, il folletto più curioso e vivace di tutto il
bosco si chiamava Felice. Spesso si fermava a pensare: “Io sono davvero
felice?”
Dopo i riconoscimenti ricevuti, Folletto Felice è diventato un libro destinato alla prima infanzia, edito dalla GD Edizioni, nella Collana Il Filo di Arianna, la prima pubblicazione di nonna Marina!
E qui comincia un'altra storia
GD EDIZIONI 2023
Non sentiva neanche i morsi della fame Pinocchio quando stava insieme a Lucignolo.
Lucignolo, molto più alto di lui, secco e allampanato come suggeriva il soprannome con cui tutti lo chiamavano, riusciva ad essere anche più veloce, nonostante in fatto di corsa Pinocchio non si ritenesse secondo a nessuno. Ma quello che di Lucignolo più gli piaceva era che sembrava avesse sempre le idee chiare su tutto, che scorrazzava di qua e di là senza sosta e che sapeva prendere decisioni senza temere il giudizio o le punizioni degli adulti.
leggi per intero la prefazione della scrittrice Paola Mastrocola
disponibile online presso tutti i maggiori distributori